Poeta drammatico francese. Fratello di André. Fautore
della Rivoluzione francese per la quale compose la maggior parte degli inni
ufficialmente riconosciuti e adottati dal popolo, scrisse tragedie vibranti di
amore per la libertà ma artisticamente mediocri:
Enrico VIII, Caio
Gracco, Fénelon, Timoleone. Membro della Convenzione, si batté
perché fosse assegnata una pensione al Goldoni, vecchio e povero. Essendo
frattanto morto il nostro commediografo,
C. insistette perché la
pensione fosse assegnata alla vedova (Costantinopoli 1764 - Parigi
1811).